"Dio ha fatto grandi cose per me" (Luca 1,49)
Quando ero piccola, andavo in chiesa ogni giorno con mia mamma, mia sorella e con i nostri vicini di casa per partecipare insieme alla Santa messa.
Mi ricordo che durante l’omelia, i sacerdoti, citavano sempre la vita di alcuni santi o missionari e, specialmente, raccontavano la vita di Santa Teresa di Lisieux. In quel tempo, le suore di questa congregazione, erano presenti nella nostra parrocchia e mi ricordo che -oltre a pregare e a cantare- si prendevano cura di noi bambini, facendoci sedere davanti all’altare. In cuor mio cresceva la voglia di conoscere quel mondo e più vedevo l’operato delle sorelle, più mi sentivo vicino a loro nelle preghiere. Inoltre ero sempre più interessata alle missioni, la cui parola era ripetuta spesso dai sacerdoti durante le varie omelie.
Così, le suore con le loro attività e i preti con i loro racconti hanno contribuito ad alimentare il desiderio di conoscere le missioni e diventare una suora missionaria. Questa intenzione era sempre presente nel mio cuore e ci è rimasta fedelmente anche con il passare degli anni.
Quando ho iniziato ad andare a scuola, non ho mai smesso di andare a Messa e, una volta finito il percorso scolastico, iniziai a pensare seriamente quale strada intraprendere. Mia sorella era già sposata, invece mio fratello era appena entrato in seminario. In quel periodo, ho pregato molto Dio perché mi mostrasse la via da scegliere e, ringraziando il Signore, mi ascoltò. All’inizio non dissi a nessuno quello che avevo scelto perché volevo aspettare che mio fratello tornasse a casa per le vacanze. Quando arrivò, gli svelai quale era la mia intenzione, io ero molto felice ma lui cautamente mi fece tante domande per capire se ero veramente convinta della mia decisione. Anche mia mamma e i miei fratelli non erano contenti, l'unica persona che aveva accettato la mia scelta era mio papà che mi disse solamente di essere sicura prima di iniziare il percorso. Nonostante queste piccole difficoltà che ho dovuto affrontare, avevo capito che il Signore mi stava chiamando e nessuno poteva scoraggiarmi a intraprendere questo cammino, così sono rimasta salda e forte nella mia decisione. In seguito mio fratello mi aveva segnalato un convento presente a Bangalore, che conosceva tramite un Padre del suo stesso istituto.
All’epoca Suor Margaret era la Superiora e con gioia mi accettò all’interno della congregazione.
Nel 1991, il Signore mi chiese di lasciare tutto e di seguirlo. Con il cuore colmo di amore l'ho ascoltato e l'ho seguito e, da 25 anni, appartengo alla Congregazione delle Suore Missionarie di St. Pietro Claver.
Qui, ho trovato gioia nel servire Dio e i più poveri del mondo e, per questo, ringrazio sempre il Signore.
Grazie anche ai miei genitori per avermi trasmesso la loro Fede fin da quando ero bambina, ricordandomi di dare il Primo posto sempre al Signore.
Inoltre, la mia viva gratitudine va alla Madre Generale della nostra Congregazione e anche a tutte le suore che mi hanno aiutato e donato affetto in questi 25 anni. In questi anni, la presenza di Dio e la sua tenerezza mi hanno accompagnato costantemente, sia nei momenti belli e gioiosi ma anche in quelli più difficili.
“Contate molto ai miei occhi, avete un prezzo e io vi amo" (Isaia 43, 4).
Signore, tu sei il mio fedele compagno, "Sai tutto, sai bene che ti amo." "Ogni giorno della mia vita, Signore, Tu sei con me, non mi perderò niente.
Mi prendi per mano per dirigere i miei passi.
“Tu sei qui, Signore, ogni giorno della mia vita, Signore, sei sempre con me”
25 anni, nuovo slancio!
25 anni, nuovo inizio con Passione ed entusiasmo!
25 anni, con Te, sempre con Te, Gesù Cristo mio Signore.
Sr.Theresa Nellikunnel
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