La nostra storia
Fondata nel 1894 dalla beata Maria Teresa Ledóchowska, la Congregazione delle Suore Missionarie di San Pietro Claver è una famiglia religiosa internazionale formata da piccole comunità sparse in 27 Paesi.
Attraverso l’animazione missionaria coinvolgiamo migliaia di persone nell’azione evangelizzatrice della Chiesa. Direttamente con la parola o attraverso i mezzi di comunicazione, cerchiamo di informare sulle missioni e di formare ogni battezzato alla responsabilità missionaria.
La Fondazione della Congregazione delle Suore Missionarie di San Pietro Claver, s’inserisce nello straordinario sviluppo dell’attività missionaria in Africa, che la Chiesa conobbe nella seconda metà del XIX secolo.
L’obiettivo della mia vita e della Congregazione alla quale appartengo è far conoscere le missioni
e, se possibile, radicarle in ogni cuore.
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Beata Maria Teresa Ledóchowska
Fondatrice
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Per realizzare il progetto della fondazione, Dio si servì di Maria Teresa Ledóchowska (1863 – 1922) – allora dama di corte dell’arciduchessa Alice di Toscana a Salisburgo – la quale, infiammata dalle parole del grande apostolo e Primate dell’Africa, cardinale Charles M. Lavigerie, decise di consacrare la propria vita a collaborare alla salvezza degli Africani.
Abbandonata la vita della corte, con la parola e con lo scritto, cercò di far conoscere ai cristiani dell’Europa la deplorevole situazione dell’Africa, specialmente della donna africana. Tre anni d’instancabile lavoro nella solitudine le fece comprendere la necessità di fondare un pio sodalizio di persone laiche desiderose di cooperare a tal fine. Nell’udienza concessale il 29 aprile 1894, il Papa Leone XIII, approvò tale progetto.
Nome
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“Fu scelto il nome Sodalizio di San Pietro Claver perché esso è posto sotto la speciale protezione di san Pietro Claver della Compagnia di Gesù. Questo Santo dedicò tutta la sua vita al servizio dei poveri negri. Era stato canonizzato nel 1888 da Leone XIII, proprio nell’anno in cui, per una mirabile disposizione della Divina Provvidenza – dietro le parole ferventi del card. Lavigerie – cadde la prima scintilla per la fondazione in un povero cuore umano e lo accese”
(Maria Teresa Ledóchowska, Cenni sul Sodalizio di San Pietro Claver, 1901).
Congregazione religiosa
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Tre anni più tardi, Maria Teresa Ledóchowska, docile alla Divina Provvidenza, convertì il Sodalizio in una Congregazione religiosa femminile. Il 16 aprile 1897 l’arcivescovo di Salisburgo, card. Johannes Haller, approvò le prime Costituzioni, basate sulla Regola di Sant’Ignazio di Loyola. Nelle sue mani la Fondatrice insieme con la prima compagna, Melania von Ernst, emise la prima Professione religiosa e il Sodalizio di San Pietro Claver divenne Congregazione religiosa di diritto diocesano.
Il 25 giugno 1901 la Congregazione passò sotto la dipendenza di Propaganda Fide (oggi Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli), nel 1902 la sua casa generalizia fu trasferita da Salisburgo a Roma e il 7 marzo 1910 – ottenuta l’approvazione definitiva della Santa Sede – il Sodalizio di San Pietro Claver (oggi la Congregazione delle Suore Missionarie di San Pietro Claver), divenne Congregazione religiosa di diritto pontificio.
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Beatificazione della Fondatrice
Maria Teresa Ledóchowska morì a Roma il 6 luglio 1922. Il 26 gennaio 1945, su richiesta di numerosi Vescovi e fedeli, fu aperto il Processo della sua Beatificazione. Trent’anni dopo, nella Giornata Missionaria Mondiale, il 19 ottobre 1975 a Roma, Papa Paolo VI, la proclamò Beata.
Al servizio della Chiesa missionaria
Dopo il Concilio Vaticano II, la Congregazione ha esteso le sue attività di cooperazione missionaria anche agli altri Continenti. Attualmente i suoi membri interni (religiose) ed esterni (laici, in diversi modi associati alla Congregazione) lavorano in cinque Continenti, in conformità al carisma specifico della Fondatrice, cioè, l’animazione missionaria orientata a informare e formare i cristiani alla cooperazione all’opera evangelizzatrice della Chiesa.